Studio PNL (Programmazione Neurolinguistica) da undici anni e la insegno da 5 e devo confrontarmi quotidianamente con affermazioni che, seppur comprensibilmente giustificate, sono davvero fastidiose da ascoltare.
Eccone alcune:
“Ah fai PNL… quella roba per vendere!”
“Ah fai PNL… quella roba da esaltati!” (o in alternativa: “…siete tutti degli esaltati!”)
“Fai PNL? Quindi sei uno di quei motivatori yeah yeah!”
“Fai PNL? Allora non ci parlo con te perché vuoi manipolarmi”
Due sono le ragioni per cui sono molto infastidito da queste considerazioni: la prima è il modo in cui queste frasi vengono pronunciate (con disprezzo), la seconda è che queste affermazioni sono vere.
Poiché fra gli anni ’80 e ’90 alcuni formatori hanno insegnato come impiegare alcune tecniche di PNL in maniera superficiale, opportunistica e spicciola in azienda, la fama che la disciplina si è guadagnata agli occhi di molti è quella di una tecnologia per “vendere ghiaccio agli Eschimesi”.
Parlare di PNL, quindi, significa spesso dover fare i conti con pregiudizi diffusi e tutt’altro che lusinghieri.
Nessuno si sognerebbe mai di condannare un pelapatate perché un pazzo ha provato invano ad utilizzarlo per ammazzare qualcuno (poiché, si sa, il pelapatate nasce per… pelar patate!), mentre molti (che in realtà non conoscono la PNL) condannano la PNL perché qualcuno tenta invano di utilizzarla maldestramente per “vendere ghiaccio ai suddetti Eschimesi”
(Ora, non si dica in giro che io ce l’ho con gli Eschimesi!! Va a finire che mi farò la reputazione di quello che ce l’ha con gli Eschimesi! :-D)
Quella PNL, insegnata in ambito aziendale fra gli anni ’80 e ’90 merita probabilmente questa fama. Ma io insegno qualcos’altro.
Io insegno alle persone come guardarsi allo specchio e amarsi per come sono (ma anche come essere motivate ad andare in palestra se vogliono buttar giù qualche chiletto!);
Alleno un adulto a rendersi conto che aver paura di un pazzo cane feroce può essere utile, mentre rabbrividire per un barboncino indifeso può essere l’effetto di un trauma del passato;
Guido un giovane a riconoscere quando è giusto fare gavetta (anche gratis) e quando invece è giusto chiedere più soldi al proprio datore di lavoro per affermare il proprio valore;
Aiuto un bambino a crescere sicuro di sé e un genitore ad educarlo senza limitare le sue potenzialità (ma garantendo la sua incolumità);
Mi occupo di supportare gli insegnanti nell’ingrato ma fondamentale compito di educare i propri studenti, con coscienza e consapevolezza del potere dei loro giudizi e delle loro parole;
Supporto un imprenditore o un professionista nella ristrutturazione della sua attività, per creare un prodotto utile e una forza vendita che sia capace di trasmettere il suo autentico valore;
Affianco un medico perché possa utilizzare le parole per supportare la guarigione, piuttosto che generare inconsapevolmente malattie con l’effetto nocebo,
Sostengo le persone che vogliono davvero capire il proprio interlocutore (al di la delle semplici parole), per creare armonia al posto che conflitto.
Ecco, questa è la mia PNL!
Ma fortunatamente è anche la PNL della maggior parte dei Trainer Certificati e anche la PNL di coloro che, lavorando su di se, hanno imparato a limare quegli atteggiamenti un po’ estremi che l’ego – alimentato solo di PNL e non di Amore – può generare.
Ritornando alle suddette affermazioni…
“Ah fai PNL… quella roba per vendere!”: Si, la PNL può aiutare anche nella vendita, aiutando un cliente inutilmente timoroso a riconoscere il vero valore di un prodotto e al venditore abile a saperlo trasmettere;
“Ah fai PNL… quella roba da esaltati!” (o in alternativa: “…siete tutti degli esaltati!”): se per esaltati intendi dire che abbiamo tanta energia, vitalità e che sappiamo insistere più di altri per raggiungere un risultato, allora si, siamo un po’ esaltati. Ma lo siamo diventati con il tempo, perché la vita ha cominciato a premiarci quando abbiamo saputo credere in lei più di altre persone!
“Fai PNL? Quindi sei uno di quei motivatori yeah yeah!”: si, so aiutare altre persone a trovare il proprio allineamento interiore, perché la motivazione scaturisca naturalmente (e no, non ho mai fatto ballare nessuno sui tavoli e nemmeno messo musica house a tutto volume durante i corsi!!)
“Fai PNL? Allora non ci parlo con te perché vuoi manipolarmi”: fai bene a non parlare con me se hai paura di essere manipolato. Anzi, faresti bene a non parlare con nessuno! Rimani chiuso in casa, barricato rigidamente dietro alle tue più assurde credenze e imprigionato dalle tue più irrazionali paure.
Se parli con me, cercherò di manipolare, rimaneggiare, impastare e rimescolare i tuoi schemi mentali inconsci, con lo strenuo tentativo di costringerti a metterli da parte per ascoltare la tua Saggezza Profonda e il tuo Cuore.
E alla fine ci riuscirò, perché dopo 11 anni, con l’aiuto del lasciar fluire, sono diventato molto bravo! :-)